La comunicazione del Direttore Nazionale
Cari Atleti, Volontari, Familiari, Tecnici, Amici e Supporter,
come testimoniato dalle richieste di preiscrizione, inviate ai Team la scorsa settimana, Special Olympics Italia, nonostante il clima di grande incertezza cui tutti noi stiamo facendo fronte in questo momento storico di pandemia, non ha mai smesso di valutare l’opportunità di svolgimento dei Giochi Nazionali Invernali, programmati nel mese di marzo 2022. L’adesione, inaspettatamente visto il periodo, è stata enorme (oltre 450 Atleti) e ci ha inevitabilmente portato, al fine di tutelare innanzitutto la salute di tutti i partecipanti, ad un’attenta analisi e riflessione circa le più idonee modalità organizzative. L’auspicio di un forte messaggio di ripartenza, incoraggiante soprattutto per i nostri Atleti, si è però scontrato con i probabili disagi, in virtù dell’attuale situazione, che una eventuale positività al Covid all’interno del Team avrebbe creato da un punto di vista di sicurezza (possibilità di attivazione di un focolaio) e gestione organizzativa (difficoltà nell’isolamento degli Atleti e nel viaggio di ritorno per i Team partiti in gruppo). La decisione, sofferta ma responsabilmente dovuta anche in seguito all’evoluzione dei contagi con una percentuale di positività a ieri, pari all’11,2% (circa il doppio più di quando scrupolosamente si decise di rinviare gli stessi Giochi inizialmente previsti a dicembre 2021) e con un numero di vittime terribilmente alto, è avvenuta nella serata di ieri a margine di un incontro e confronto con i tecnici delle discipline invernali e l’amministrazione di Sappada. Ringraziamo quest’ultima per la grande attenzione e disponibilità ad ospitare, non appena ci saranno le condizioni, i nostri Atleti e l’evento di Special Olympics. Se per i Giochi Nazionali Invernali, come ritrovo collettivo, dovremo attendere con fiducia qualche altro mese, nell’immediato auspichiamo che i Team, a piccoli gruppi e secondo le modalità più opportune, possano proseguire l’attività e gli allenamenti garantendo il benessere psicofisico dei nostri Atleti, che siamo certi arriveranno pronti al prossimo traguardo.
Per quei Team che si sono preiscritti e che riusciranno a portare gli Atleti ad allenarsi per un solo giorno, quindi senza pernotto fuori che rappresenta comunque un pericolo, previo accordo, prevederemo un supporto nel costo dei trasporti. Questo proprio al fine di far allenare gli Atleti, ma sempre tenendo conto della priorità assoluta che è la tutela della loro salute.
Alessandra Palazzotti
Direttore Nazionale
Special Olympics Italia