“Javier Zanetti è e sarà sempre il mio esempio dentro e fuori dal campo! Le emozioni che ho provato incontrandolo sono tantissime. E’ stato per me il regalo di Natale più grande che potessi ricevere! Stringergli la mano e posare insieme per le foto è stato semplicemente fantastico!
Ho potuto anche scambiare delle parole con lui…gli ho detto di essere onorato di ritrovarmi accanto ad una leggenda e Javier mi ha risposto che per lui anch’io sono un campione! Parole, le sue, che non dimenticherò mai!!! Mi ha abbracciato e io tremavo come una foglia…”
Queste sono le emozioni scritte su carta a caldo da Federico Correzzola, atleta Special Olympics del Team I Quadrifogli, che all’indomani della sua partecipazione al premio Mecenate dello Sport – “Varaldo Di Pietro” 2019, presso la sala Executive dello stadio San Siro a Milano, ha voluto fissare il più possibile tutto quel tanto che ha vissuto in occasione di questo incontro. Era l’ottava edizione del premio, promosso dalla “Fondazione Mecenate dello Sport – Varaldo Di Pietro”: un riconoscimento che viene assegnato a chi, in campo nazionale e internazionale, fornisce un contributo importante per la crescita dello sport e per l’esaltazione dei suoi valori universali espressi sia nella pratica delle discipline sportive sia in attività di alto valore sociale e solidale.
“Esemplare figura di uomo di sport, Javier Zanetti rappresenta un riferimento a livello mondiale per la sua riconosciuta capacità di comunicare, in campo e fuori, alti valori etici e morali attraverso l’attività sportiva e umanitaria. Campione di stile e professionalità, si è sempre battuto dimostrando grande fair play nel raggiungimento dei propri obiettivi con tenacia, coraggio e lealtà.” Questa la motivazione per cui nel 2019 tale Premio è stato assegnato al Vice President nerazzurro. Zanetti è Testimonial di Special Olympics di lunga data. Solo per citare alcuni momenti di coinvolgimento: è stato protagonista di uno spot a sostegno del Movimento nel 2010, nel 2014 ha indossato la fascia di capitano Special Olympics in occasione di un clinic di calcio unificato per la Special Olympics European Basketball Week, ancora nel 2015 è sceso in campo per la campagna social #IoAdottoUnCampione volta a raccogliere fondi per la trasferta della squadra italiana ai Giochi Mondiali di Los Angeles.
Federico ha partecipato attivamente al Premio Mecenate proprio in rappresentanza del Movimento Special Olympics recitando di fronte alla platea il Giuramento dell’atleta Special Olympics: ” Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”.
Zanetti succede nell’albo d’oro di questo prestigioso riconoscimento ad altre importanti personalità quali: Massimo Moratti, Nerio Alessandri, Claudio Ranieri, Timothy Shriver, Presidente di Special Olympics International e Lavinia Biagiotti.
“Questa giornata è stata speciale anche per un altro motivo” – continua Federico – “infatti ho potuto stringere la mano e conoscere Sam Shriver, uno dei nipoti di Eunice Kennedy, la fondatrice di Special Olympics è stato per me come stringere la mano ad uno di famiglia…perché Special Olympics per me è davvero una grande famiglia!”.