Il Raduno Pre Mondiali Invernali…Sulla spiaggia!

“E poi ci sono quelle esperienze che solo chi le vive può capire. Esperienze che ti fanno vedere oltre, che ti insegnano a guardare da punti di vista diversi e che ti arricchiscono attimo dopo attimo. Esperienze che ti fanno capire ciò che conta realmente. E non importa come sei, quello che sai fare e come lo sai fare, perché ognuno di noi ha la propria diversità, ed è proprio questo il bello. Perché alla fine ti ricorderai dei sorrisi, degli abbracci e dei baci, proprio quelli che ti riempiono il cuore e colmano ogni vuoto.
Grazie.”

Laura Saluci, Comitato organizzatore


Gela ha ospitato il Raduno del Team azzurro della corsa con le racchette da neve che dal 14 al 25 marzo sarà in Austria, impegnato nei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics. Da venerdì scorso gli atleti sono stati a Gela, ospiti del Team Orizzonte presieduta da Natale Saluci, Direttore Regionale Special Olympics Italia Team Sicilia.

«Per noi e per la città è stato un onore ospitare questi grandi atleti e i loro tecnici- ha dichiarato Saluci- è stata un ‘ occasione per sottolineare ancora una volta il valore educativo e aggregativo dello sport, inteso come veicolo di crescita per tutta la società civile».

Il team ha avuto come quartier generale d’eccezione la struttura del Club Vela: il primo giorno allenamento in spiaggia, il saluto delle autorità politiche in Aula Consiliare e poi la visita al museo archeologico per scoprire le bellezze storiche della città. Il giorno successivo ancora allenamento sulla spiaggia con tanto desiderio di fare squadra e di mettercela tutta.
Di seguito il racconto del Coach.

“L’esperienza è stata incredibile!
A parte l’ospitalità che in tutti i suoi aspetti è stata calda, sentita e partecipata grazie all’ottima macchina organizzativa coordinata da Natale Saluci, voglio sottolineare quanto questa esperienza sia stata formativa per la squadra, che ha avuto modo di familiarizzare, creando i presupposti migliori per i mondiali in Austria. Questo raduno ha permesso a noi tecnici accompagnatori di analizzare alcuni aspetti relazionali rendendo più chiara la cura che avremo delle autonomie, delle terapie personali, e dei legami che si sono creati tra gli atleti.
Mi riferisco, ad esempio, a Mario Palmeri, l’atleta del luogo che con noi si è aperto e ha legato molto con i compagni d’avventura. Piano piano stiamo tutti imparando a comprendere il suo dialetto gelese, stretto stretto.
In ognuno degli atleti presenti ho notato caratteristiche che si sono messe in risalto in questi giorni, questo appuntamento ci ha dato modo di sentirci più pronti ai Giochi Mondiali.
Dal punto di vista tecnico l’esperienza sulla spiaggia di Gela è stata formativa, innovativa e produttiva.
Allenarsi con le racchette sulla sabbia non è un’eresia!
Ci è servita infatti per approfondire alcuni aspetti. Sono state effettuate tre sessioni di allenamento dando molto spazio alle prove di staffetta, che ovviamente è la parte meno allenabile in autonomia presso i Team di appartenenza.
L’impatto della nostra presenza a Gela sia nei confronti dell’amministrazione che nei confronti della città è stato visibile e tangibile.

Descrivere le emozioni non è mai facile…sicuramente ci siamo portati a casa un po’ del calore della terra di Gela, ma soprattutto, delle persone di Gela, lasciando in cambio una parte del nostro.”

Fabrizio Valentini, Coach


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