Storie di amicizie a bordo campo: la testimonianza di una mamma

( Tratto dal Gruppo Facebook Volontari e Amici Special Olympics Italia)

“Ciao a tutti, mi chiamo Tiziana e vorrei raccontare la mia Storia di “Un’Amicizia Speciale”, differente, ovvero tra “Madri Speciali”… eh già … Special Olympics oltre che a formare i nostri ragazzi in Atleti, migliorarli nelle autonomie e rafforzarli nel carattere forma anche noi mamme che, non a caso, siamo state scelte per i nostri figli.
Io e Christian da circa un anno siamo entrati a far parte del Team Special Olympics della Polisportiva Andromeda di Reggio Calabria. Da subito ho notato una realtà che mi piaceva; ho conosciuto mamme (mai viste prime) dove il feeling era nell’aria, lo percepivo. Mi hanno fatta sentire subito a mio agio (molte di loro si conoscevano da anni) io da lì a poco mi sono sentita come “a casa”.
Spesso anche noi ci sentiamo “diverse” rispetto ad altre mamme. Non tutte possono comprendere i tuoi pensieri, i tuoi dubbi, le tue domande, i tuoi perchè, le tue paure, non certo per cattiveria ma perché non riescono a capire i nostri stati d’animo, non vivendoli.
Spesso, fuori, ti ritrovi ad ascoltare racconti futili e, mi spiace dirlo, a volte rinunci ad esternare i tuoi di pensieri.
La mia prima esperienza ai Play The Games in Sardegna ha segnato l’inizio di tali amicizie; ho vissuto forti emozioni essendo anche la nostra prima “trasferta sportiva”.
Da lì a breve chiamate telefoniche e messaggi anche solo per un saluto.
Ma l’esperienza dei Giochi Nazionali Invernali a Sappada è stata quella che ha consolidato realmente i nostri rapporti di amicizia.
Abbiamo condiviso tante gioie insieme, abbiamo tifato come degli Ultras i nostri ragazzi, ci siamo emozionate alla loro premiazione…e congelate pure… ci siamo aiutate e supportate a vicenda anche per delle banalità, siamo state sempre d’accordo su tutto, abbiamo scattato selfie “casuali” ogni momento della giornata, abbiamo gareggiato anche noi (vero Antonella? ) abbiamo diviso Amicizie Speciali dove raccontarti ti viene quasi spontaneo, dove non ti senti giudicata o osservata, ne mortificata, dove ti senti realmente TE stessa…e non credo ci sia sensazione più bella.
Queste sensazioni ed emozioni penetrano nell’animo di ognuno rendendo tutto magnificamente bello agli occhi di tutti; prova evidente nei tanti messaggi di gratificazione da parte della Dirgente Luisa Elitro e dai tecnici che ci hanno accompagnato in questa esperienza: Marta, Saverio e Nino.
Il mio racconto, in sintesi, di “Un’Amicizia Speciale” termina con l’augurio di poter vivere ancora tante altre esperienze simili…con l’invito a tante altre mamme di entrare nel mondo magico che è “Special Olympics” dove sorrisi, sguardi, abbracci e le emozioni che vivi…ti cambiano…ti modellano nella testa e nel cuore, così tanto da avvertirne la mancanza quando rientri a casa e tutto finisce, ma con ancor più forte la consapevolezza che l’Amore vince sempre!

Tiziana Agostino
Madre speciale

Dedicata a Cristina, Antonella, Patrizia e zia Daniela

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