Tre giovani Leader italiane volano a Washington per il primo Meeting del Global Youth Leadership Council

Le tre nostre Leader (IYL) Lucrezia Parodi, Chiara Petrozzi e Cinzia Pantaleo, sono volate fino in America per partecipare al primo Meeting del Global Youth Leadership Council presso la sede di Special Olympics International dal 18 al 20 febbraio 2024.

Il viaggio è stato lungo ma ne è valsa la pena: le fantastiche tre si sono impegnate moltissimo dando il meglio di sé portando avanti le proprie idee per dare voce ai giovani, anche migliorando il proprio inglese. Hanno dimostrato capacità infinite: autonomia, iniziativa, spirito di adattamento, accoglienza, ascolto, comprensione e tanta grinta. In realtà non esiste un modo migliore per raccontare questa esperienza se non tramite le loro testimonianze dirette.


Cinzia: “In occasione del primo incontro del Consiglio Globale Giovani leader 2023-2025 abbiamo avuto l’opportunità di incontrare i nostri compagni da tanti paesi diversi, tra cui: Zimbabwe, Egitto, Pakistan, El Salvador, Germania, Mongolia, Sud California. È stato un incontro di idee, culture ed esperienze diverse ma accomunate da tante storie che si intrecciano attorno a  nodi comuni a tanti di noi. Sicuramente la passione per il Movimento Special Olympics è ciò che ci ha avvicinati ma oltre a questo abbiamo avuto modo di stringere dei legami autentici con le persone che condivideranno con noi un ruolo importante per due anni, e questo ci ha permesso di condividere storie, pensieri, riflessioni. È stato importante incontrarsi di persona perché il lavoro che ci attende nei prossimi due anni ci vedrà in gran parte collegati su zoom a diversi orari, perché veniamo da tutto il mondo, quindi vedersi di persona è veramente difficile!
In questi giorni abbiamo partecipato  alle sessioni di formazione  grazie alle quali abbiamo rafforzato concetti importanti e imparato nuove nozioni, anche grazie ad esercizi di Team Building che ci hanno dato modo di decidere insieme delle pratiche condivise, regole e valori importanti per tutti noi in quanto Consiglio globale. Trovarsi a lavorare per tre giorni nella sede di Special Olympics International è stato surreale a dir poco: vedere appesi i quadri che ricordano i primi Giochi Mondiali, i traguardi di Special Olympics, essere nell’ufficio di Tim Shriver ci sembrava di sognare! È stato per noi un grande onore.
Un primo importante compito è stato quello di eleggere i rappresentanti, cosiddetti “Co-chair” del Consiglio: dopo aver ascoltato i discorsi dei team che si sono candidati, è stato il Team Germania a vincere. Scegliere è stata dura, ma questo dimostra quanto sia grande la passione di chi ci affianca!
Abbiamo anche visitato la città e le sue mete turistiche (Monumento di Washington, Statua di G. Washington, Museo di Storia naturale, il Lincoln Memorial). Non vediamo l’ora di metterci a lavoro per organizzare insieme ai nostri compagni il prossimo Youth Leadership Council di Torino nel 2025 e siamo pronte ad affrontare le sfide che verranno”.

Chiara: “Quella a Washington è stata un esperienza bellissima abbiamo conosciuto nuove persone, imparato nuove cose, abbiamo visto un posto nuovo (preso un aereo che pareva interminabile!). È stata un esperienza bellissima e la rifarei altre mille volte. Soprattutto perché l’ho affrontata con le mie due compagne (di cui sono molto fiera)”.

Lucrezia: “In questi giorni ho imparato tante nuove parole in inglese e ho stretto amicizia con tutti i miei nuovi compagni, da tutto il mondo. Abbiamo preso tre aerei per andare e tre per tornare in Italia, il viaggio era lunghissimo, e abbiamo guardato tanti film tutte insieme. È stata una bellissima esperienza e mi mancano già tutti!”.

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