Non fatevi ingannare dal titolo, Filippo è fortissimo, nello sport e nella vita
Filippo Bordignon, ventiseienne di Cassola, in provincia di Vicenza, è un ragazzo socievole, solare, un generoso sognatore. Dal sorriso contagioso. Ed è gioiosamente poliedrico. Filippo lo si potrebbe associare all’ arcobaleno perché lui incarna Amore, Gioia, Vitalità, Felicità e Serenità.
La Sindrome di Down non gli ha precluso alcuna attività di vita quotidiana. Filippo è inesauribile e si divide ogni giorno tra tantissime attività, tra cui il lavoro alla Fattoria Sociale Conca D’oro, i laboratori per l’autonomia con l’associazione “Il colore viola”, i corsi di teatro e ovviamente gli allenamenti, in palestra e in piscina. L’autonomia, per i ragazzi come Filippo, è importante e lui dimostra ogni giorno la necessità dei suoi spazi.
Tutto è parte integrante della sua vita. Si perchè Filippo, oltre ad essere un atleta che nel 2023 ha rappresentato l’Italia, nella disciplina della Ginnastica Artistica ai Giochi Mondiali Estivi Special Olympics a Berlino, è anche un apprezzato attore. “Fin da piccolo Filippo ha praticato sport con entusiasmo, mettendosi alla prova.
Dice fiera mamma Luisa. “Special Olympics permette a Filippo di confrontarsi con altri ragazzi con e senza disabilità . Crea nuove sfide ogni giorno. Filippo vive tutto con tranquillità senza avere competizione con gli altri e gioisce delle loro vittorie.” conclude Luisa.
Nella fiction di Canale 5 in onda dal 16 agosto dal titolo “Fragili”, Filippo reciterà con un cast d’eccezione diretto da Raffaele Mertes tra cui Massimo Dapporto, Corinne Clery, Barbara Bouchet e Barbara Alberti. Qui giovani e anziani si uniscono in un’unica grande famiglia, dove le reciproche fragilità avvicinano gli uni agli altri. Commenta sempre mamma Luisa: “ Filippo ha avuto la fortuna di un’esperienza indescrivibile e indimenticabile. Si è molto divertito, inizialmente era agitato ma poi si è ritrovato avvolto in un ambiente amorevole e ha potuto essere e trasmettere semplicemente se stesso”.
La mamma infine lancia un messaggio alle giovani generazioni: “Guardate le diversità con curiosità e andate oltre alle apparenze” e snocciola un consiglio a chi si occupa di Politiche Sociali oggi in Italia :”Erogare maggiori finanziamenti, per aumentare le esperienze, sportive e non, a beneficio dei nostri figli e della comunità intera”.
Grazie Luisa!!