Be together
“Be Together” l’evento organizzato in squadra con Toyota Italia, nel mese di ottobre, è ormai diventato una piacevole tradizione, un’occasione unica di Team Building per entrambe le realtà e per il legame che le unisce ormai da diversi anni. In comune c’è senz’altro l’amore per il movimento, ma anche valori come il rispetto, l’inclusione e la sana competizione in un clima, in questo caso più che mai, di puro divertimento.
Special Olympics Italia quest’anno, il 22 ottobre scorso, ha così proposto di gareggiare unificato; dipendenti di Toyota e Atleti Special Olympics insieme in formazioni miste, allestendo in casa Toyota delle sports zone di bocce, biliardino, floor hockey, racchette da neve (per correre insieme verso i Giochi Mondiali Invernali di Torino) e badminton. Una presentazione del Movimento con l’intervento di Alessandra Palazzotti, Direttore Nazionale con gli Atleti Lorenzo Mancino, Gabriele Di Bello e Boris Menna, ha dato il via alle gare. A seguire medaglie per tutti i partecipanti e forti abbracci.
Tra presente e futuro
Hanno partecipato 30 Atleti Special Olympics, 60 dipendenti, ma non solo. La call to action si è allargata anche ai figli dei dipendenti, aspiranti Atleti Partner o Volontari Special Olympics del futuro, ragazzi e ragazze e giovanissimi che da ora in poi sanno quanto sia semplice aprirsi all’altro attraverso lo sport.
Il focus di Special Olympics è rivolto da sempre alle giovani generazioni per ambire ad un futuro pienamente inclusivo. Non è un caso che il claim dei prossimi Giochi Mondiali sia proiettato proprio lì, tra presente e futuro “The Future is Here”.
Grazie a Toyota Italia per la totale e puntuale disponibilità a mettersi sempre in moto e in gioco, il risultato finale è sempre straordinario, un esempio da replicare in ogni dove.
