A Cesenatico da oggi e fino a domenica, oltre 150 atleti dimostreranno nuove capacità. Stasera alle h 19 la Cerimonia di Apertura in Piazza Ciceruacchio.
Special Olympics Italia ha inaugurato il nuovo anno sportivo con l’organizzazione degli Special Olympics Unified Beach Sports Games, a Cesenatico da oggi e fino a domenica 15 settembre.
I Giochi, per la prima volta sulla spiaggia e non sul campo sportivo, coinvolgono circa 150 atleti e partner Special Olympics, rispettivamente con e senza disabilità intellettive, provenienti da 10 regioni e schierati in formazioni miste nelle seguenti discipline: Beach Bocce, Beach Soccer, Beach Volley e Open Water.
Si tratta di un evento fortemente voluto dalla casa madre Special Olympics di Washington che ha scelto l’Italia per l’evento apripista, una sorta di progetto pilota che nei prossimi anni potrà essere replicato anche negli altri paesi.
Gli Unified Beach Games di Special Olympics se da una parte rappresentano un’avvincente opportunità per mettere alla prova e dimostrare le abilità degli atleti, dall’altra offrono alla collettività una prospettiva differente da cui guardare allo sport, non più riservato ai migliori, ma aperto ad atleti con ogni livello di abilità e strumento ideale per vincere con l’inclusione ogni genere di stereotipo e pregiudizio.
Questa sera alle ore 19 in Piazza Ciceruacchio si svolgerà la Cerimonia di Apertura. L’arrivo della torcia e l’accensione del tripode, secondo il protocollo olimpico inaugureranno l’inizio dell’evento.
Contemporaneamente ai Beach Games a Cesenatico, Special Olympics Italia organizza il Meeting di start up con i Direttori Regionali e Provinciali e con i Coordinatori Tecnici nazionali e regionali. L’obiettivo dell’incontro è quello di mettere a punto strategie e programmi che favoriscano sempre più la diffusione di uno sport educativo ed inclusivo, nelle Scuole, nelle Società Sportive, in modo uniforme e capillare su tutto il territorio nazionale.
Al centro di ogni iniziativa Special Olympics c’è sempre il benessere dell’atleta, quello psicofisico e sociale. C’è la ferma volontà di creare, attraverso lo straordinario potere dello sport, le condizioni ideali per promuovere l’inclusione, un valore fondamentale di una società sana ed accogliente.