Anita Greco e Alessandro Pintus sono due atleti, due esempi di straordinaria forza e perseveranza. Elementi imprescindibili per affrontare un evento sportivo internazionale al meglio delle proprie potenzialità
Berlino, 20 giugno 2023 – Al terzo giorno di Giochi Mondiali Special Olympics il focus del racconto delle gesta del team Italia si sofferma in particolare su due atleti azzurri che hanno in comune, oltre alla giovane età, una straordinaria forza di volontà che, con il tempo, è sfociata nello sport ed in particolare in uno che richiede particolari doti in termini di impegno, concentrazione e resistenza fisica: il nuoto in acque libere. Loro sono Anita Greco che ieri ha vinto la medaglia di bronzo nei 1500m individuali e Alessandro Pintus con un avvincente quarto posto tra i giganti.
Anita – racconta la mamma Elena – ha 19 anni, è nata il 27 ottobre del 2003; è l’ultima di 4 fratelli, l’unica femmina. Anita ha la competizione dentro, forse più con se stessa con i suoi limiti per cercare di migliorarsi sempre, e non vuole mai mollare. Poi un giorno ci propongono di provare l’Open Water, resto un attimo perplessa mi sembra un salto molto alto, ma il tecnico conosce Anita e ritiene che sia pronta quindi decidiamo di accettare questa nuova sfida. Via, si parte. Anita è contentissima ottiene buoni risultati, vince è gasatissima, ma al di là del risultato il mondo dello sport, il mondo di Special Olympics sono stati molto importanti nella sua crescita. Ha imparato a gestire i tempi d’attesa, ha imparato la disciplina e la pazienza nell’aspettare il proprio turno. Ha imparato ad affrontare gli ostacoli, prima davanti ad ogni nuova proposta la risposta era: “No”, adesso la risposta è: “Ok, ci provo”. Ha imparato che, come dice lei: “Essere Down è faticoso ma posso farcela”. Col suo modo di fare e di essere vuol fare capire a tutti che se può nuotare per 2000 metri chissà quante altre cose può fare.
Alessandro, da Ivrea, ha solo 16 anni nello zaino della vita, uno sguardo vispo, brillante. Le sue passioni spaziano dall’architettura alla musica di Fedez sino ai viaggi. Ma gran parte della sua potenza si esprime nello sport vivendolo, sin da piccolo, come elemento integrante della propria vita. È nuotatore, apneista e sciatore di fondo, senza trascurare la corsa e la bicicletta. Ale ha rappresentato a Berlino 2023 l’Italia in veste di atleta titolare per la disciplina di nuoto in acque libere, nuotando, da solo, i 1.500 metri. Si è classificato quarto gareggiando con I più forti atleti del mondo. E ci ha regalato un bel sogno di sport! Nelle fila della Nazionale di Special Olympics Italia, nonostante la giovanissima età, è stato convocato in seguito ai successi che ha conseguito in anni recenti, nel corso delle competizioni organizzate dal movimento.
Mamma e papà raccontano che la passione e l’energia che Alessandro dimostra oggi nella pratica sportiva è la stessa di quel giorno di dicembre del 2006, nel quale ha dimostrato loro la sua voglia e fretta di venire al mondo. In nemmeno un’ora sono diventati genitori di quel piccolo ma già tenace bambino! La diagnosi di autismo- all’età di nemmeno tre anni- ha solo leggermente intralciato il suo percorso scolastico mentre le abilità sportive Ale le ha affinate con tanta, anzi tantissima, pratica e pazienza. Frequenta regolarmente la piscina da 5 anni e pratica lo sci di fondo da 6 anni. Da 4 anni pratica nuoto unificato, ora a livello agonistico ed è tesserato nella società Nuotatori Canavesani Asd e per SpecialMente Asd. Forza Ale, sei tutti noi!
Questi i risultati della giornata di gare del 19/06:
Open water
Anita Greco medaglia di bronzo individuale 1.500mt
Atletica- Alessandro Henry 5.000 mt, medaglia d’argento
Bocce– Argento a squadre
Ginnastica Ritmica- Bambi Becattini , bronzo all around, Martina Barba argento all around;
Maria Stella De Fazio 6 posto all around.
Ai Giochi Mondiali di Berlino 2023, in programma in Germania dal 17 al 25 giugno, migliaia di persone con disabilità intellettive, provenienti da tutto il mondo, gareggeranno insieme in 26 discipline sportive: Atletica, Badminton, Bocce, Bowling, Calcio a 5 unificato, Equitazione, Ginnastica artistica e ritmica, Golf, Nuoto, Pallacanestro tradizionale e unificata, Pallavolo Unificata, Beach Volley Unificata, Tennis e Tennistavolo. Molte delle discipline sportive presenti ai Mondiali di Berlino saranno rappresentative dello Sport Unificato: Atleti ed atleti partner rispettivamente con e senza disabilità intellettive giocano insieme nella stessa squadra. La delegazione italiana di Special Olympics è composta da 142 persone, di cui 97 Atleti, 41 Coach e 4 Delegati.
Le competizioni si concluderanno domenica 25 giugno, giorno della Cerimonia di Chiusura dei Giochi, alla quale presenzierà anche il Ministro per lo Sport e Giovani Andrea Abodi, cui – nel corso della cerimonia di Flag Handover– sarà consegnato il testimone per l’organizzazione italiana degli Special Olympics Winter World Games, in programma dall’8 al 16 marzo 2025 a Torino.
I Giochi Mondiali rappresentano l’imprescindibile occasione per parlare e confrontarsi, ai massimi livelli, anche sui temi della salute.
Gli eventi collaterali propongono ai presenti il programma Healthy Athletes® totalmente dedicato ai temi del benessere fisico e alla prevenzione. Dal 17 al 24 giugno, in un ambiente gioioso ed ospitale gli atleti, le famiglie e gli accompagnatori apprendono ad avere cura di sé e a fare scelte sane con il supporto di specialisti e di screening gratuiti di alto livello. Tutti i Programmi seguono protocolli sanitari specifici per le persone con disabilità intellettive. A Berlino sono 6: Health Promotion – Nutrizionisti, Fit Feet – Podologi, Spe cial Smiles – Dentisti, Opening Eyes – Optometristi – Ottici – Oculisti, Healthy Hearing – Audiologi, Strong Minds- psicologi. Dall’Italia parteciperanno Direttori Clinici e formatori volontari: Maurizio Volpini Fit Feet, Claudia Dellavia Special Smiles, Renzo Velati Opening Eyes, Filippo Inversi Health Promotion.
Numerose le iniziative collaterali non sportive che hanno scandito l’inizio dei Giochi Mondiali a Berlino, tra le quali segnaliamo la Global Youth Leadership Summit, dal 15 al 20 Giugno, primo Summit pensato e condotto da un Consiglio di Giovani Leader, provenienti da tutto il mondo. 150 giovani con e senza disabilità intellettive provenienti da 49 paesi a confronto, con un unico obiettivo: creare più opportunità inclusive nel mondo. Il Claim è #ActivatingTogether. Per Special Olympics Italia partecipano Lucrezia Parodi, Chiara Petrozzi e Cinzia Pantaleo.
Partner tecnici: Adidas, Champion
Partner della campagna Adotta un Campione: Toyota Motor Italia – Coca Cola –Mitsubishi Electric – Izilove Foundation – Carglass – Otis – CBRE – Wuerth – ABB – Energean – Collins – Terzo Pilastro – Pallacanestro Olimpia Milano –
Rotary Milano Nord Ovest, Lions Club Gallarate Insubria, Lions Club Lecco, Lions Club Tradate Seprio, Lions Città Giardino Varese, Lions Varese Golfisti Unione Italiana Lions Golfisti, Proloco Quarona, 1°Trofeo Roma conCORRE per la legalità
Regione Val D’Aosta, Comune di Alassio, Comune di Arezzo, Comune di Arzana, Comune di Carloforte, Comune di Cumiana, Comune di Fano, Comune di Granarolo, Comune di Grignasco, Comune di Morgex, Comune di Roma, Comune di San Martino in Strada, Comune di Sorisole, Comune di Spoleto, Comune di Thiene, Comune di Torino, Comune di Valdilana
Suppliers (federazioni): FIB, FISB,FIGC, FISE, ADR, Glielfi, 2T Sport, Craft
Media&Digital Supporter; con il Patrocinio di Rai per la Sostenibilità ESG