Berlino, 21 giugno. Ieri è arrivata la prima medaglia d’oro del Team Italia ai Giochi Mondiali Special Olympics in corso a Berlino e non parla al singolare. I Fantastici Quattro che si sono aggiudicati il podio più alto nella disciplina del bowling a squadre sono Michela Sassone, Silvia Cabrini, Giulio Bocchetti, Gianluigi Saulle. La gioia delle due coppie di atleti è contagiosa e vincere insieme si rivela proprio una sensazione bellissima: una squadra, un sogno realizzato. E nello spirito Special Olympics fare le cose insieme è meglio: tutti per uno, uno per tutti. Ma conosciamo meglio questi atleti.
Michela Sassone ha 33 anni, è di Vercelli e a Berlino è giunta con le tasche cariche di entusiasmo. Ha difficoltà relazionali dovute ad un’insufficienza placentare della mamma nell’ultimo mese di gravidanza, condizioni di salute sfociate in quella definita come patologia di “piccola malattia” di carattere epilettico. La scoperta dello Sport ha avuto un ruolo fondamentale, con motivazioni e approcci iniziali un po’ frenati dal carattere non propriamente espansivo, ma con il trascorrere del tempo, via via sempre più gratificanti sotto il profilo personale, grazie all’impegno e ad una maggiore sicurezza delle proprie potenzialità. Le opportunità, le amicizie (anche quelle condivise con noi genitori), le emozioni, le gioie, il rispetto delle regole, sono diventate una costante e comprensibile filosofia di vita, una base fondamentale per il benessere psico-fisico non solo incentrato sul concetto sportivo, ma anche extra-sportivo, nei momenti di autonomia, verso il prossimo, inteso come valori morali e come crescita nel lavoro.
Silvia Cabrini è una roccia e questo oro è solo una sfumatura che solidifica ancora di più la sua autostima ed indipendenza. Dopo un’infanzia passata tra specialisti e medici solo ai 18 anni arriva la diagnosi di “ritardo mentale lieve”. La sua famiglia la supporta in tutto: la mamma, insegnante della scuola d’infanzia, il papa, con il quale lavora nella piccolo azienda a coduzione familiare e la sorella minore la quale, alla notizia della convocazione ai Mondiali Special Olympics di Berlino, ha pianto come una bambina, più emozionata dei genitori. Lei stessa ammette: “spesso prendo ispirazione da mia sorella, Silvia è fantastica, è tenace. Somigliarle è un privilegio”.
Gianluigi Saulle è un ragazzo autistico di 23 anni con l’hobby del modellismo e due grandi passioni: il cinema e, naturalmente, il bowling. Da otto anni frequenta le piste macinando strike su strike e a Berlino per la prima volta sta vivendo un’esperienza lontano da mamma Patrizia e papà Francesco.
“ A Special Olympics vogliamo dire grazie per tutto quello che ha fatto e che continuerà a fare – dicono i genitori – Chiedete, non abbiate paura o vergogna, e appena possibile spingete i vostri ragazzi a praticare lo sport, qualsiasi sport per cui sono portati, perché è una valvola di sfogo fisica e mentale. Non sono pochi i bambini iperattivi o con disabilità che hanno fatto sognare con le loro imprese, Michael Phelps ne è un grande esempio”.
Giulio Bocchetti ha 33 anni, è di Torino ed ha la sindrome di Down . La sua famiglia ha cercato di avvicinare entrambi i figli allo sport portandoli in piscina sin da piccoli, ma quella prima esperienza si è conclusa senza alcun beneficio. Verso i 17 anni, invece l’incontro con l’ASD Pandha Torino e Giulio ha ripreso a praticare nuoto. Nel 2007 arriva la sua prima gara Special Olympics con i preliminari obbligatori prima delle batterie finali: Giulio ha dovuto imparare che ci sono delle regole da rispettare, anche se vanno oltre la sua comprensione. Frequentare Special Olympics ha permesso a Giulio di crescere, organizzarsi, insomma essere autonomo con la sempre puntuale supervisione di tecnici e volontari.
Questi i risultati della giornata di gare del 20/06:
Bowling: oro a squadre
Ginnastica ritmica: bronzo al collettivo
Bambi Becattini vince l’argento al nastro e il bronzo alla palla e alle clavette
Equitazione: Mara Canè equitazione dressage 4 posto
Atletica: 5° posto di Rebecca Vanoli, 200 mt
Bocce: singolo maschile, 5° posto di Luciano Scandariato
Ai Giochi Mondiali di Berlino 2023, in programma in Germania fino al 25 giugno, migliaia di persone con disabilità intellettive, provenienti da tutto il mondo, gareggeranno insieme in 26 discipline sportive: Atletica, Badminton, Bocce, Bowling, Calcio a 5 unificato, Equitazione, Ginnastica artistica e ritmica, Golf, Nuoto, Pallacanestro tradizionale e unificata, Pallavolo Unificata, Beach Volley Unificata, Tennis e Tennistavolo. Molte delle discipline sportive presenti ai Mondiali di Berlino saranno rappresentative dello Sport Unificato: Atleti ed atleti partner rispettivamente con e senza disabilità intellettive giocano insieme nella stessa squadra. La delegazione italiana di Special Olympics è composta da 142 persone, di cui 97 Atleti, 41 Coach e 4 Delegati.
Le competizioni si concluderanno domenica 25 giugno, giorno della Cerimonia di Chiusura dei Giochi, alla quale presenzierà anche il Ministro per lo Sport e Giovani Andrea Abodi, cui – nel corso della cerimonia di Flag Handover– sarà consegnato il testimone per l’organizzazione italiana degli Special Olympics Winter World Games, in programma dall’8 al 16 marzo 2025 a Torino.
Il programma dei Giochi Mondiali è consultabile su www.berlin2023.org
I Giochi Mondiali rappresentano l’imprescindibile occasione per parlare e confrontarsi, ai massimi livelli, anche sui temi della salute.
Gli eventi collaterali propongono ai presenti il programma Healthy Athletes® totalmente dedicato ai temi del benessere fisico e alla prevenzione. Dal 17 al 24 giugno, in un ambiente gioioso ed ospitale gli atleti, le famiglie e gli accompagnatori apprendono ad avere cura di sé e a fare scelte sane con il supporto di specialisti e di screening gratuiti di alto livello. Tutti i Programmi seguono protocolli sanitari specifici per le persone con disabilità intellettive. A Berlino sono 6: Health Promotion – Nutrizionisti, Fit Feet – Podologi, Spe cial Smiles – Dentisti, Opening Eyes – Optometristi – Ottici – Oculisti, Healthy Hearing – Audiologi, Strong Minds- psicologi. Dall’Italia parteciperanno Direttori Clinici e formatori volontari: Maurizio Volpini Fit Feet, Claudia Dellavia Special Smiles, Renzo Velati Opening Eyes, Filippo Inversi Health Promotion.
Numerose le iniziative collaterali non sportive che hanno scandito l’inizio dei Giochi Mondiali a Berlino, tra le quali segnaliamo la Global Youth Leadership Summit, dal 15 al 20 Giugno, primo Summit pensato e condotto da un Consiglio di Giovani Leader, provenienti da tutto il mondo. 150 giovani con e senza disabilità intellettive provenienti da 49 paesi a confronto, con un unico obiettivo: creare più opportunità inclusive nel mondo. Il Claim è #ActivatingTogether. Per Special Olympics Italia partecipano Lucrezia Parodi, Chiara Petrozzi e Cinzia Pantaleo.
Partner tecnici: Adidas, Champion
Partner della campagna Adotta un Campione: Toyota Motor Italia – Coca Cola –Mitsubishi Electric – Izilove Foundation – Carglass – Otis – CBRE – Wuerth – ABB – Energean – Collins – Terzo Pilastro – Pallacanestro Olimpia Milano –
Rotary Milano Nord Ovest, Lions Club Gallarate Insubria, Lions Club Lecco, Lions Club Tradate Seprio, Lions Città Giardino Varese, Lions Varese Golfisti Unione Italiana Lions Golfisti, Proloco Quarona, 1°Trofeo Roma conCORRE per la legalità
Regione Val D’Aosta, Comune di Alassio, Comune di Arezzo, Comune di Arzana, Comune di Carloforte, Comune di Cumiana, Comune di Fano, Comune di Granarolo, Comune di Grignasco, Comune di Morgex, Comune di Roma, Comune di San Martino in Strada, Comune di Sorisole, Comune di Spoleto, Comune di Thiene, Comune di Torino, Comune di Valdilana
Suppliers (federazioni): FIB, FISB,FIGC, FISE, ADR, Glielfi, 2T Sport, Craft
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