Crescere assaporando l’emozione di una vittoria o superando la delusione di una sconfitta. Lo sport, per tutti, rappresenta una palestra di vita, un’opportunità per dimostrare coraggio e capacità divenendo un efficace strumento di riconoscimento sociale e di gratificazione. Per l’Atleta lodigiana Giulia Gellera lo sport rappresenta anche una finestra sul mondo che le permetterà, tra pochi mesi, di volare negli Stati Uniti. Giulia, 22 anni, è infatti uno dei 101 Atleti convocati per i Giochi Mondiali Estivi, in programma dal prossimo 25 luglio al 2 agosto, organizzati da Special Olympics, programma internazionale di allenamenti e competizioni atletiche per persone con disabilità intellettiva.
Giulia ha scoperto la passione per la pallavolo frequentando la palestra dove si allenava la sorella Alice. Nel 2000, tramite un’amica di famiglia, ha conosciuto Special Olympics. Una realtà che le ha permesso di vivere nuove esperienze, viaggiare, fare nuove conoscenze, stringere amicizie ma soprattutto fare ciò che ama di più: giocare a pallavolo. Il Team Special Olympics di Lodi, No Limits, presso il quale si allena durante l’anno, è iscritto ad un campionato Fipav di Terza Divisione: “Perdiamo sempre, ma ci divertiamo tanto. Lo sport mi dà grandi emozioni e mi ha aiutato nella socializzazione e nell’autonomia. Ho imparato a rispettare le regole e a stare con gli altri, aiutandoli nei momenti di difficoltà. Lo sport mi ha anche insegnato ad essere tenace e determinata, qualità che probabilmente hanno contribuito a realizzare un sogno inaspettato: la convocazione ai Giochi Mondiali di Los Angeles.
Quando le è stata comunicata la convocazione per i Giochi Mondiali, visibilmente commossa ha risposto: “Era un mio sogno. Non vedo l’ora che arrivi il momento di partire, sono serena e curiosa di vivere questa nuova esperienza. Avrò la meravigliosa opportunità di giocare in una squadra composta da Atleti con e senza disabilità intellettiva. Mi auguro che, in futuro, lo sport unificato possa rappresentare un modello di riferimento per lo sport in generale. Sono orgogliosa di poter rappresentare l’Italia ad una competizione internazionale. Anche se il desiderio di giocare e divertirmi è la cosa più importante, sarei felicissima di tornare da Los Angeles con una medaglia d’oro”.
La Canzone
Giulia è stata scelta per apparire in un video, quello del nuovo singolo di Marco Mengoni “Esseri Umani”, un brano che rappresenta un invito alla ricerca della verità dei rapporti, un inno all’amore e alla solidarietà, alla riscoperta dell’importanza di essere, appunto, umani. Valori molto cari a Special Olympics che fa dello sport un mezzo di integrazione sociale. Il papà di Giulia, Giuseppe, racconta di quando la figlia ha incontrato Mengoni, il suo cantante preferito: “Non stava più nella pelle e mi ha detto cosa facciamo adesso che sono diventata famosa?” Oggi vive il sogno di aver conosciuto un suo idolo, domani di partire insieme al Team Italia per continuare a provare forti emozioni giocando a pallavolo, in futuro tanti altri e magari anche quello di trovare l’amore. [La storia continua]
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